Scout AGESCI RM 147

Storia di una crescita fatta di aspirazioni, impegno, battaglie per “…divenire per gli altri dei fratelli, solidali nella fatica, amici nel dolore e compagni nella gioia … nella certezza di poter guardare ad ogni notte che viene aspettando un’alba di pace, che speriamo ci vedrà camminare instancabili sulle strade di Dio”.

Già nei tempi lontani quando non avevamo la chiesa di oggi e S. Giovanni di Dio era ospitata nel garage in via Raffaele Battistini, dove c’è l’edicola di Matteo, il gruppo scout era presente. Allora era una parte del gruppo ASCI Rm 25 che aveva la sua sede centrale nella vicina parrocchia di S. Silvia e si presentava costituito da un Branco di lupetti e un Reparto di esploratori. Lo scoutismo in parrocchia era stato portato a quella epoca da un giovanissimo sacerdote siciliano, don Carmelo Zuccarello ed aveva i colori arancio e verde. Molti dei nostri genitori ne hanno fatto parte come lupetti, esploratori o capi, per ricordare qualche nome potremmo citare Enzo Porcella e Patrizia D’Attilio, Claudio Berardi, Pietro Cattani, e tanti altri che continuano a frequentare la parrocchia del quartiere. Dopo un lungo periodo di assenza lo scoutismo è tornato in parrocchia nel 1991; il Rm 147, così è identificato il gruppo scout di Coromoto, dal fazzolettone ciclamino con bordino scozzese, è nato dalla volontà di don Romano e di alcuni capi come Federico Colombo, Alessio e Mirella Cassano e Stefano Rocca, che hanno tenacemente lavorato e “combattuto” perché nascesse nella nostra parrocchia questa realtà. La zona (struttura che unisce più gruppi scout di una stessa porzione di territorio) Gianicolense Orso Montano contestava il fatto che un quartiere del genere, economicamente e culturalmente benestante, non avesse bisogno di un simile intervento educativo. Il numeroso afflusso di ragazzi e le molteplici attività portate avanti hanno, comunque, dato nel tempo ragione a don Romano. Dal lontano 1991 di tempo ne è passato, il gruppo è cresciuto, tante esperienze vissute insieme hanno contribuito a renderlo una presenza nella parrocchia: ci sono stati tempi di grande gioia e di prosperità, tempi di sofferenza e precarietà, tempi di dolore profondo, nei nostri cuori sono sempre vivi Luca, Valentina e Guido. Il gruppo , attualmente è formato da ragazzi e ragazze dagli 8 ai 21 anni, divisi in tre branche: la branca lupetti e coccinelle (branco Assisi) che accoglie bambini e bambine dagli 8 agli 11 anni, caratterizzata dal gioco e dall’ambiente fantastico della giungla ispirato al celebre libro di R. Kipling “Il libro della giungla”; la branca esploratori e guide (reparto Aquile Randagie) che vede ragazzi e ragazze di 11-16 anni crescere insieme all’insegna dell’avventura, dell’autonomia e della competenza; infine la branca rovers e scolte (clan Myositis), giovani dai 16 ai 21 anni che vivendo in uno spirito di sevizio fraterno percorrono la strada della vita preparandosi a divenire uomini e donne della “Partenza”, pronti a testimoniare le proprie scelte e la propria fede. Questi 17 anni di attività scout hanno visto passare tanti ragazzi e tanti educatori, insieme abbiamo condiviso campi in montagna, veglie sotto le stelle, esperienze di vera comunità e momenti di deserto personale. Abbiamo provato a percorrer la strada che il Signore ci indicava “sorridendo e cantando anche nelle difficoltà”, facendo sempre del “nostro meglio” fino in fondo. Nel 2001 il gruppo ha festeggiato il suo decennale con un campo di gruppo in Toscana a pochi chilometri da Camaldoli: un’esperienza memorabile sia per la bellezza dei luoghi e della natura che ci ospitava, sia per l’accoglienza ricevuta per esser il gruppo di don Romano sia, infine, per la presenza al campo di quest’ultimo. Nell’estate del 2004 il reparto ha svolto il suo primo campo nautico a Bracciano. L’esperienza ha fato scaturire nei capi un lungo momento di riflessione che è sfociato, poi, nella decisione di adottare anche l’acqua come ambiente educativo nel quale svolgere le proprie attività. Dunque, sono ormai sei anni che il Rm 147 è un gruppo ad indirizzo nautico. La scelta ha fatto riaffiorare vecchie tradizioni di alcuni dei nostri capi, come quella dell’allora capo Maurizio Di Russo, che da ragazzo, nel gruppo ASCI Roma III, apparteneva ad una squadriglia nautica. Il nostro percorso in parrocchia prosegue, guidati e sostenuti dal nostro mitico assistente don Stefano: nella speranza di divenire per gli altri dei fratelli, solidali nella fatica, amici nel dolore e compagni nella gioia; nella fede di imparare da Gesù ad illuminare ogni istante del cammino con la lampada della Parola; nella certezza di poter guardare ad ogni notte che viene aspettando un’alba di pace, che speriamo ci vedrà camminare instancabili sulle strade di Dio.

www.roma147.org